Puntuale come l'autunno,
anche quest'anno è arrivato il torneo dei 6 comuni, un appuntamento
ormai consolidato nel modo degli Oldiers milanesi,
Gli OLD BLACKS hanno chiuso la giornata
con una vittoria con il Seregno (1-0) , una sconfitta con il Velate
(2-1) ed un pareggio con i Bislunghi (1-1).
Un
torneo al quale gli OLD BLACKS non vogliono mai mancare, sia per
l'ospitalità degli amici brianzoli che per la qualità delle
salamelle del Puma e della sua famosa PUMA SAUCE
.
La ricetta della speciale
salsa è tutt'oggi segreta, come quella della Nutella e della Coca
Cola. La leggenda dice che il segreto della sua preparazione sia una
rara erba officinale, che cresce solo nelle montagne del comprensorio
di Salta in Argentina. Si dice anche, che il Puma la importi
clandestinamente nascondendola nelle mutande di un'anziana zia, alla
quale neppure i cani antidroga hanno il coraggio di avvicinarsi.
Al campo della Porada di
Seregno erano presenti sei squadre: il Seregno, La Poderosa Brescia,
gli apolidi Old Blacks, i milanesi Bislunghi, il Velate Old e una
squadra composta da giocatori dell'Aosta e del Chieri.
Il torneo è stato vinto
dalla compagine bresciana con due vittorie ed un pareggio, seguita
dal Velate e dai Bislunghi che hanno sopravanzato gli Old Blacks
grazie alla differenza mete. Ultimi si sono classificati gli
organizzatori del Seregno, ma la loro posizione è giustificata
dall'impegno profuso alla griglia e alla spina della birra.
LA GIORNATA DEGLI OLD
BLACKS.
La squadra si è presentata al campo
con una ventina di giocatori, tra quali il debuttante Gianpaolo alla
prima sua partita di rugby.
IL PALLONE DI FEROLLA |
Le partite sono state giocate ad un
buon livello, e si è vista una squadra ordinata e votata
all'attacco. Non sempre però, sono state sfruttate tutte le
occasioni, cosa che invece hanno fatto gli avversari che hanno saputo
approfittare dei pochi errori commessi dai Vecchi Neri.
Sopratutto il Velate che
è riuscito a strappare un risultato positivo dopo un incontro a
ritmi alti, che ha visto gli Old Blacks giocare sempre nella metà
campo avversaria.
Fino agli ultimi minuti,
gli Old Blacks, conducevano per una meta 1 a 0 ed in più occasioni
avevano sfiorato il raddoppio. Ma sono bastati due errori difensivi
per consentire alla squadra in maglia azzurra di strappare la
vittoria agli apolidi neri. Una sconfitta che ha lasciato l'amaro in
bocca ai giocatori.
Nota positiva è che, durante la
giornata di ieri, si è potuto osservare un importante cambio mentale
tra le fila degli Old Blacks. Infatti, i giocatori hanno affrontato le
partite con l'intenzione di fare meta e non sono entrati in campo
solo per difendere e placcare. Si è vista, finalmente, una squadra
che vuole impostare il gioco, mantenere il possesso palla e non
subire più le azioni degli avversari. Una squadra che inizia ad
avere una vera mentalità vincente.
Alla fine del torneo, con un voto
unanime da parte di tutta la squadra, Valentino è stato eletto “Man
of the Match”. La scelta è stata dettata sia per la sua
prestazione in campo che per il suo lavoro di allenatore svolto in
questi primi due primi mesi di stagione.
LE METE E GLI EPISODI
Le mete di Fabio “Pino Silvestre” e
Andrea “Psicho”, sono state fantastiche e hanno permesso alla
squadra di ben figurare.
Ma la meta simbolo della giornata l'ha
realizzata l'intero pacchetto di mischia, che è riuscito ha
oltrepassare con forza la linea difensiva del Velate, e con una
potente spinta, ha portato ANDREA FEROLLA nell'area di meta
avversaria per segnare il suo primo punto per gli OLD BLACKS.
Andrea felicissimo, si è rammaricato
solo del fatto che sua figlia, una delle nostre tifose più presenti,
non era al campo per vedere il papà realizzare il suo primo punto
con la maglia nera.
Altra novità importante è stata la
nuova posizione in campo di Macrì che ha debuttato ufficialmente
come mediano di mischia, una buona prestazione non solo in fase
offensiva ma anche difensiva.
Un episodio in particolare può essere
considerato il simbolo della sua prestazione. Durante la seconda
partita un giocatore avversario riusciva a superare la linea
difensiva degli Old Blacks indirizzandosi solitario verso la linea
di meta. Macri dopo una rincorsa di oltre 30 metri si è lanciato in
un preciso placcaggio da dietro, annullando un'azione che avrebbe
sicuramente regalato agli avversari una meta sicura.
Possiamo concludere confermando che
tutti i giocatori hanno dimostrato la voglia di migliorare e di
continuare a crescere, IL PROGRESSO DELLA SQUADRA VA-LENTINO, MA NON
SI FERMA ed ad ogni incontro si vedono sempre dei miglioramenti.
Continuando secondo questa linea, gli
Old Blacks potranno sicuramente ottenere risultati importanti già
in questa stagione. Per questo siamo convinti che il 24
novembre a Monza vedremo sicuramente una bella partita.
Mauro 21 "Fiorello"
IFIX TCHEN TCHEN
Grande ragazzi!! continuate cosi che il cimicurri (salsa verde argentina) vi la sognate se ci vincete ancora..hihihi
RispondiEliminaun caro saluto, puma